Un bilancio difficile per la nostra comunità.
La nuova amministrazione di centro sinistra in carica dal giugno 2014 già dal suo primo bilancio di previsione del 2015 aveva segnalato le difficoltà del comune sul piano finanziario. Si è reso necessario verificare la situazione di bilancio, voce per voce, riaccertando la presenza di residui attivi (entrate in bilancio insicure) accumulati negli anni. Il Sindaco ha avvertito la Corte dei Conti e il Prefetto ottenendo il rinvio della approvazione del Bilancio Consuntivo a fine giugno. Il lavoro di controllo svolto con il personale del comune e della provincia ha richiesto tempo e precisione.
I residui attivi Nel corso degli anni si sono accumulati nel bilancio comunale i cosiddetti residui attivi che sono le entrate iscritte ma non ancora riscosse. Alla fine del 2015 sono stati accertati 12,3 milioni di residui attivi provenienti dagli anni precedenti. Ma ad un attento controllo sulla veridicità di tali cifre, l’amministrazione comunale ha dovuto “svalutarne” prudenzialmente ben 7,5 milioni. Restano 4,8 milioni di residui “buoni”.
I residui passivi Nel Bilancio vi sono anche 7,6 milioni di residui passivi che sono spese già impegnate ma non ancora pagate dal nostro comune. Il percorso attivato dall’ente per ripristinare una corretta gestione delle risorse segnala quindi lo stato di disavanzo del nostro Comune. La differenza tra i residui attivi e passivi, sommata alle quote dovute per legge, segnala come il nostro comune si trovi in disavanzo di 3,8 milioni.
Un impegno per il Comune e per i cittadini
In passato non si sono adeguate le entrate del comune e non si sono razionalizzate le spese, inserendo in bilancio proventi di difficile riscossione. La legge nazionale obbliga ora il nostro comune a ripianare il disavanzo nei prossimi tre anni (2016-2017-2018), non si può più giocare con le alchimie di Bilancio. Serve un impegno gravoso ma necessario. L’approvazione del Bilancio Consuntivo 2015 è un nuovo passo sulla via del risanamento finanziario del nostro Comune. Siamo impegnati dal primo giorno della nuova amministrazione a risolvere i problemi senza raccontare frottole, senza nascondere numeri e difficoltà. Abbiamo l’obbligo della onestà con i nostri cittadini e dell’azione concreta per dare un futuro alla nostra collettività. Per questo abbiamo intrapreso la strada della verità, della salvaguardia degli interessi collettivi, della lotta all’evasione. Lo stiamo facendo senza nascondere il momento difficile e senza tentennamenti. Terremo informata l’opinione pubblica e i cittadini di Bovisio Masciago entrando nei prossimi giorni nel dettaglio delle cifre e delle proposte.
Bovisio Masciago 15 giugno 2016
Altra Bovisio M.
PD Bovisio M.